Le tappe del processo di certificazione di Bauunternehmung
Bauunternehmung è un’azienda di Limana che si occupa di pulizia e di sanificazione non solo a livello industriale, ma anche di supermercati, laboratori, gastronomie, uffici e strutture alberghiere.
Alla fine del 2020 Bauunternehmung ha deciso di intraprendere il percorso per certificarsi Family Audit perché sentiva la necessità di trovare delle soluzioni per migliorare il benessere aziendale e raggiungere un equilibrio tra le esigenze dei collaboratori e i bisogni dell’azienda. Questo percorso coinvolgerà per i prossimi tre anni tutta l’azienda e analizzerà, con l’aiuto di un consulente Family Audit accreditato, le necessità e le proposte di conciliazione tra vita e lavoro.
I primi passi
I primi passi del progetto hanno visto la scelta della consulente Family Audit, la dott.ssa Maura De Bon, e la formazione del gruppo di lavoro operativo interno: sono stati infatti individuati 10 collaboratori, tra donne e uomini, in rappresentanza di alcune categorie.
Per fare in modo di ascoltare tutte le possibili esigenze, sono stati coinvolti i collaboratori appartenenti alle principali casistiche, tra cui:
- chi lavora di mattina;
- chi lavora di sera;
- chi lavora a tempo pieno;
- chi lavora part-time;
- chi lavora nei supermercati;
- chi lavora nell’industria.
Sono state individuate anche diverse fasce d’età e figure, tra cui mamme, nonne, sposati e single – racconta Ciro Deon, Responsabile della Qualità di Bauunternehmung e parte del gruppo di lavoro. Le persone scelte, inoltre, non si conoscono tra di loro perché lavorano in squadre, zone e ambienti differenti: è questo un modo quindi per conoscersi, crescere e ascoltare testimonianze diverse.
Questo gruppo ha realizzato un’analisi organizzativa su ciascuno dei sei ambiti di intervento:
- organizzazione del lavoro;
- cultura aziendale;
- comunicazione;
- welfare aziendale;
- welfare territoriale;
- nuove tecnologie.
Per ogni ambito, quindi, il gruppo di lavoro ha valutato quello che al momento l’azienda offre e funziona, cosa invece manca e potrebbe essere utile per conciliare le responsabilità lavorative e la famiglia.
Il piano delle azioni
Sono 16 le azioni che il gruppo di lavoro ha inserito nel piano, dal miglioramento della comunicazione all’utilizzo di nuove tecnologie, dalla flessibilità di orario alla gestione delle ferie. In particolare, tra le azioni che verranno messe in pratica nei prossimi tre anni ci sono:
- la flessibilità di orario in entrata e in uscita per il personale che lavora nei vari cantieri e il consolidamento dello smart working per gli amministrativi;
- la realizzazione di una Banca della solidarietà per donare una parte delle proprie ore di lavoro straordinarie e/o di ferie a colleghe e colleghi che attraversano periodi di particolare difficoltà;
- il miglioramento della modalità con cui viene gestita la maternità e la definizione di un documento informativo per segnalare le opportunità previste per entrambe le figure genitoriali nelle diverse fasi di vita dei propri figli e figlie;
- la valorizzazione dei ruoli e delle competenze dei coordinatori e delle coordinatrici di cantiere;
- il miglioramento della comunicazione interna ed esterna, risaltando l’impegno dell’azienda nel favorire la conciliazione vita – lavoro
- la stipula di convenzioni e l’erogazione di buoni;
- la creazione di uno spazio di primo ascolto, in cui le lavoratrici e i lavoratori possono affrontare, con il supporto di una persona esperta, questioni e preoccupazioni che influiscono negativamente sulla loro serenità;
- l’organizzazione di corsi d’informatica e sulle nuove tecnologie
I prossimi passi
Il piano aziendale è già stato presentato al gruppo di direzione, che ha dato parere positivo. Nelle prossime settimane il consiglio dell’Audit valuterà il piano per dare parere favorevole a quanto proposto, in modo che Bauunternehmung sia ufficialmente certificata e possa iniziare a mettere in pratica le azioni in programma.